Uscite per bere qualcosa, serate in spiaggia a piedi nudi, passeggiate notturne su un lungomare di una cittadina marittima mano nella mano con la propria ragazza o con la conquista estiva di turno. In tutte le situazioni di relax estivo notturno l’esigenza è una sola: farsi notare. La pelle abbronzatissima e generalmente idratata da tanta crema dopo sole, è lasciata scoperta da camicie in lino con le maniche scorciate o da polo in piquet, spugna o cotone pettinato, generalmente comprate per l’occasione o comunque tra le preferite del proprio guardaroba. Anche la scelta del profumo riveste un’importanza particolare. Infatti è quell’accessorio che più degli altri ha il doppio potere di colpire attraendo, anche senza lo sguardo, e di fotografare l’istantanea delle emozioni provate in quella serata, rendendole indelebili nella propria memoria e, cosa che forse conta ancora di più, in quella dell’altra persona. I freschi, gli agrumati ed i tropicali, largamente utilizzati nelle ore diurne, non sono più visti adatti all’uopo. Serve qualcosa, che pur non diventando mai troppo caldo ed opprimente, risulti caratterizzante, originale e percettibile. Che oltre a profumare di buono il corpo, doni alla nostra persona quel velo di misteriosa oscurità, per quanto riguarda gli uomini, e di delicata procacia per le donne. Insomma nella mia ricerca mi sono concentrato nell’individuare profumi con un fondo caldo naturale e dei tratti dolci, che in contrasto con le note speziate di testa, creino quella piccantezza che ben contraddistingue ed individua le serate estive.
Non aspettatevi dunque i soliti Megamare, Gozo o Malibù. Sono dei buonissimi profumi, ma per essere unici dobbiamo ricercare un po' di più, lasciando i best sellers alle ore diurne della giornata.
IDEA NUMERO #1
Parfum 1 – Fugazzi
Partiamo con il brand più veloce e trendy del gruppo: Fugazzi. Arrivato in Italia da poco più di un anno che è, dunque, giovane all’anagrafe quanto nello spirito. Fresco, spensierato e provocatorio, è un marchio creato per comunicare, attraverso note olfattive spregiudicate, non solo agli appassionati della profumeria di nicchia ma anche ai Millennial.
Bram Niessink, creatore del brand, ha dichiarato : “Credo che una buona fragranza dovrebbe essere un accessorio unico per far sì che l'individuo si distingua dalla folla”. Dunque: quale brand poteva fare di più al caso nostro se non lui?
Abbiamo selezionato Parfume 1, come suggerito dal nome stesso, primo profumo della linea, perfetto per il nostro scopo. Apre infatti fresco, grazie alle note mediterranee di mandarino, fruttate di ribes nero ed aromatiche di menta. Per poi prendere corpo in un cuore incensato e cremoso di fiori bianchi, rafforzato da legni nel fondo. Il risultato è un legnoso fresco, attraversato da un filo di dolcezza che accompagna tutte e tre le fasi dell’evoluzione della fragranza. Assolvendo a pieni voti a tutte le prove richieste: dalla necessità di profumare a quella di rinfrescare, viste le temperature calde, fino a quella di lasciare il segno.
IDEA NUMERO #2
Rimal – The Spirit Of Dubai
Il tratto caratterizzante di questo brand, oltre la piramide olfattiva squisitamente araba, è che le boccette presentano un inserto, di differente materiale a seconda della fragranza, che riporta l’immagine olfattiva o la materia prima chiave del profumo. Su Rimal troviamo una striscetta metallica con il centro poroso che richiama la sabbia del deserto. E l’immagina olfattiva di questa fragranza è proprio quella della sabbia del deserto di Dubai arroventata da intensi raggi solari. Come tutti i prodotti di questo brand, è segnato da una notevole evoluzione, che parte dopo pochi minuti e sembra andare avanti all’infinito, fino alla definitiva evaporazione degli oli essenziali. La sua particolarità è proprio questa, a seconda del momento dell’evoluzione avrà una sfaccettatura olfattiva differente, rendendo chiaramente distinguibile chi la indossa grazie all’importante presenza ambrata, ma sorprendendo in ogni istante grazie ad una piccola differenza, che colpirà sempre il nostro, o la nostra, compagnia. Attimo dopo attimo saremo unici ed innovativi. E’ un profumo caldo, tra ambra, legni e cuoio, anche in questo caso attraversato da una dolcezza fruttata e vanigliata, che ben ricorda la sensazione odorosa della sabbia incandescente. Quella che inonda il naso quando ci si stende a pancia in giù, su un telo mare, per far abbronzare la schiena ed il retro delle gambe.
IDEA NUMERO #3
Spirito Fiorentino – Tiziana Terenzi
In questo caso parliamo di una fragranza sicuramente più complessa, apprezzata soprattutto dai “nasi” più esigenti ma che, vi assicuro, farà girare chiunque incrocerete ed sarà in grado di farvi notare, anche nelle folle ammassate delle discoteche. Attenzione, però, non si pensi che sia un profumo che urla la propria presenza in maniera sguaiata. E’ potente, si. Ma è quella potenza delicata e morbida che ti accarezza e non ti colpisce con violenza. Si tratta di un brand di estrema qualità, che fa della ricerca il punto focale della creazione. Partendo dalla materia prima, che viene seguita e selezionata per area geografica di produzione, con un’attenta disamina anche del produttore. Si tratta un processo dispendioso, costoso e lungo che garantisce prodotti di estrema qualità che cambiano al contatto con la pelle, divenendo delle vere e proprie opere d’arte. E’ sorprendente indossarli e notare come anche una semplice differenza di luogo geografico di produzione di una determinata materia prima, cambi in maniera così netta e radicale la fragranza. Spirito Fiorentino, lo confesso, è sicuramente uno dei miei preferiti del brand. Mi ha rapito alla prima vaporizzata, ed il mio occhio cade spesso su di lui, quando ricerco qualcosa di particolare e piacevole da indossare, ma anche quando passo in disamina, con lo sguardo le referenze di Tiziana Terenzi. La testa ruota ovviamente attorno alla nota del Giglio Viola, simbolo della città di Firenze. La fragranza quindi ha una certa doclezza vanigliate e pungente, che esalta il sentore speziato di zafferano. La freschezza viene affidata all’arancia, che invece ben si sposa con la parte dolce del fiore e dell’ambra grigia abbondantemente presente nel cuore della fragranza che conclude con un mix di muschi, legni e cuoio. E’ un speziato stratificato, complesso ed a contempo confortante. La sensazione che ho quando lo sento è di una dolcezza inabissata. Come se per raggiungerla dovessi scavare con forze tra le tante altre note che tentano invano di coprirla. Conferendole quell’aura di mistero e fascino. E’ un profumo che definirei dandy.
IDEA NUMERO #4
Pagasus – Parfumes de Marly
Ispirato a Pagaso, il mitologico cavallo alato che venne trasformato in una nube scintillante di stelle una volta terminate le sue imprese nell’Olimpo. Il suo manto candido e scintillante viene richiamato dalla boccetta, il cui prezioso vetro è completamente laccato, divenendo uno specchio pronto a riflettere la luce ma anche se stessi ogni volta che lo si indossa. Ricordandoci, forse in maniera non voluta, che il profumo è una nostra estensione e, in quanto tale, proietta la nostra immagine anche oltre lo sguardo di ci circonda ed affianca. La fragranza ruota attorno alle note di gelsomino, eliotropio, vaniglia, mandorla amara mentre la nota “celeste” della lavanda ha il potere di far luccicare nella fantasia la costellazione che prende il suo nome. Mentre la coda di Pegaso si traduce in note di fondo di ambra e legno di sandalo. Sulla mia pelle io ci sento tanto eliotropio, mandorla amara ed ambra grigia. Perfetta sintesi di quella dolcezza naturale di cui parlavo in apertura.
Il magnetismo di questa fragranza è dettato non tanto dalla sua complessità quanto dal suo fascino. E’ un profumo proprio bello da sentire, soprattutto sulla pelle degli altri. E’ quel profumo che fa desiderare al prossimo di starti sempre più vicino per continuare a sentire, il più a lungo possibile, il tuo odore.
IDEA NUMERO #5
Royal Tobacco - Amouage
Ed infine ho selezionato un’altra fragranza araba, proveniente questa volta dall’Oman, per chi vuole essere notato a tutti costi da tutti, senza se e senza ma. Vuole urlare anche olfattivamente il proprio: “CI SONO!”. Royal Tobacco della linea Opus di Amouage, è un tatuaggio indelebile ed incredibilmente potente sulla pelle. E’ un tabacco frizzante, reso dolce da un’abbondante nota di liquirizia che dopo qualche ora rivela un fondo legnoso e leggermente fumoso. Un profumo oscuro, profondo e misterioso. Lo trovo perfetto indossato con la pelle abbronzata, magari con una shirt di lino chiara, leggermente oversize.
